Anno I
Seeds
Il primo anno del triennio di Scuola Italiana Design lo abbiamo chiamato Seeds, ed è totalmente dedicato alle basi della disciplina progettuale. Si configura come una palestra di fondamenti legati all’approccio multidisciplinare che caratterizza l’offerta formativa SID.
Lo scopo del primo anno è quello di formare la metodologia progettuale dello studente e al contempo di imparare ad utilizzare i primi strumenti analogici espressivi. Il primo anno, in breve, offre tutto quello che serve per visualizzare il principio di un idea e i metodi di definizione di un concetto.
È quindi per questo che tra i corsi del primo anno troviamo corsi di Sketching, Disegno Tecnico Operativo, laboratori di Tinkering, Soft Modeling, Fotografia e Basic Design mentre gli studenti entrano progressivamente in contatto con tecniche di brainstorming, modelli di ricerca, analisi di mercato, fondamenti di storia dell’arte, studi antropologici e sociali.
Anno II
Tools
Il secondo anno si chiama invece Tools ed ha come obiettivo quello di mettere ogni studente in condizione di poter passare dal concept al progetto. Se il primo anno insegna come visualizzare un’idea, il secondo offre tutto quello che serve per realizzarla, approfondendo in maniera esponenziale il concetto di strategia progettuale.
Al secondo anno si rendono tangibili i concept padroneggiando gli strumenti progettuali digitali: Modellazione 3D, Rendering, Elaborazione delle immagini, Digital Painting, UI/UX e Videomaking con l’obiettivo finale di essere in grado di modellare e plasmare un’idea dopo averla generata.
Durante il secondo anno si entra anche in contatto con le realtà del network di Galileo Visionary District con l’introduzione di corsi tenuti in collaborazione con R&D Design, R&D Matech e Start Cube avendo la possibilità di progettare con le start-up o con il supporto di ingegneri dei materiali e ricercatori dei suddetti reparti prestati all’insegnamento.
Anno III
Design Thinking
Se i primi due anni sono una palestra di metodo e strumenti, il terzo è puro campionato. È infatti il momento in cui gli studenti entrano in contatto con il mondo del lavoro in maniera totalizzante affrontando l’anno di studi in una dinamica totalmente immersiva. Al terzo anno la classe diventa una design agency, i docenti art director e gli student junior designer, tutti impegnati nella risoluzione dei brief assegnati da una selezione tra le oltre 350 aziende partner di SID coinvolte per la creazione di quelli che noi chiamiamo Master Projects.
I Master Projects sono brief che partono dalle esigenze delle Aziende Partner di SID che partecipano attivamente all’offerta formativa del terzo anno.
I Master Projects sono 6 ogni anno, 2 per ogni periodo (Fall, Winter, Spring) e sono esperienze progettuali immersive dove gli studenti sono chiamati a sviluppare un progetto reale. È un banco di prova progettuale che consente di seguire l’evoluzione di un idea dal brief alla delivery collaborando direttamente con le aziende del territorio nazionale ed internazionale, perfezionando le proprie capacità tecniche e professionali.
Ogni Master Project prevede la presenza di (almeno) un’azienda partner e due tutor: il primo, che funge da project manager, è sempre un designer proveniente da aree disciplinari di product o visual design, mentre il secondo ha il ruolo di design assistant e viene invece selezionato dalle aree disciplinari di human science, management, e multimedia con l’obiettivo di contaminare il progetto con una visione multidisciplinare. I due tutor guideranno gli studenti attraverso i working meeting con le aziende e nella realizzazione del progetto assistendoli nel perfezionamento delle loro capacità di public speaking, teamworking e teambuilding.
Il terzo anno prevede inoltre dei moduli progettuali dedicati allo sviluppo del personal portfolio di ogni studente e alla compilazione della tesi finale di natura analitica o progettuale, mentre a conclusione del percorso si tengono una serie di prove finali di diploma volte a valutare le competenze acquisite durante il triennio attraverso una sessione di prove scritte, tecnico-pratiche ed orali.
Output
Authentic Green
Azienda: Alberto del Biondi
Corso: Design di Prodotto
Docente: Giulio Simeone Agata Mazzeo
Descrizione:Concept visivi per l’industria calzaturiera in collaborazione con il brand Eastpak
Visualizza il progettoMuse Cafè
Azienda: Master project
Docente: Alberto Fabbian, Sebastian Renga
Descrizione:Progetto di user experience per Muse Cafè, con l'obbiettivo di sensibilizzare su tematiche come territorio e sostenibilità.
Visualizza il progettoIdra
Azienda: Helvi
Corso: Design di Prodotto
Docente: Philippe Tabet
Descrizione:Restyling di un caricabatterie per auto e declinazione stilemi di prodotto sull'intera linea
Visualizza il progettoKrónos
Azienda: Silikomart
Corso: Design di Prodotto
Docente: Alessandro Rea Philippe Tabet
Descrizione:Progettazione accessori da cucina in silicone
Visualizza il progettoAmmissione
Corso in Design del Prodotto e della Comunicazione
"Oggi non esistono più le specializzazioni, ed essere e fare il designer è un'attività liquida, in costante cambiamento e sempre interconnessa".
Ettore Sottsass
Il nuovo piano di studi SID è stato pensato per dare la possibilità allo studente di sviluppare un pensiero in grado di espandersi.